maggio 2008

 

30

Gruppo FS. Si è tenuto questa mattina l’incontro previsto tra l’Azienda e le Segreterie Nazionali avente per oggetto Situazione Security e Percorsi Formativi. Nella prima parte della riunione il Responsabile di Protezione Aziendale ha illustrato un aggiornamento riguardo la costituenda struttura di Protezione Aziendale in ambito Trenitalia, la quale ad oggi conta 5 uffici, rispetto ai 7 previsti, con un numero di risorse coinvolte non definitivo a causa della difficoltà delle strutture di appartenenza nel rilasciare il personale selezionato. A questo riguardo è stato richiesto opportuno confronto teso a concordare utilizzazione e organizzazione del lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti.
Per quanto attiene la situazione della sicurezza del personale di front-line sono stati illustrati tutta una serie di dati positivi a seguito dell’attivazione della convenzione con il Ministero degli Interni, siglata nel novembre del 2007, e che ha permesso una maggiore presenza e collaborazione della Polfer in ambito stazione e a bordo treno. Considerata la complessità della problematica sono stati auspicati miglioramenti ulteriori sia in termini di prevenzione che di intervento della struttura aziendale di riferimento. Nell’ambito dei Comitati Ristretti composti da Protezione Aziendale e Polfer per l’analisi dei problemi della sicurezza in ambito ferroviario, l’azienda ha dichiarato che tra i soggetti  che sarà possibile di volta in volta invitare si conferma la volontà di coinvolgere i Comitati Pari Opportunità con modalità da definirsi.
Con riguardo alla formazione è stato illustrato il modulo formativo “Tutelati” rivolto al Personale di Bordo, che però è risultato essersi svolto solo in alcune realtà territoriali, le Organizzazioni Sindacali hanno pertanto richiesto tutta una serie di chiarimenti relativi a, numero di personale coinvolto e da coinvolgersi, tempistica e annunciata partecipazione dei Comitati Pari Opportunità alla formazione in oggetto. Con il Responsabile di Relazioni Industriali si è pertanto convenuto di aggiornare la riunione ad un successivo tavolo da tenersi anche con la struttura di riferimento.   

 

30

Wasteels.  Nel quadro dell’iniziativa a sostegno della vertenza Wasteels si è tenuto presso la sede del Gruppo FS un sit-in dalle ore 8.00 alle ore 12.00 organizzato dal Sindacato.
La manifestazione ha avuto un buon successo e ha visto la presenza anche dei lavoratori degli appalti di pulizie che hanno così portato la loro solidarietà ai lavoratori dell’accompagnamento notte.
Alla fine della manifestazione siamo stati ricevuti dal Dr. Pagani (addetto alle relazioni industriali di Trenitalia).
Nella riunione il Sindacato ha evidenziato la necessità di trovare una soluzione ai problemi occupazionali che si sono determinati a seguito della soppressione dei treni Roma-Venezia-Nizza, sottolineando che questa decisione è giunta incomprensibilmente in un periodo dell’anno più favorevole al trasporto notte ed in piena vigenza contrattuale dell’affidamento dei servizi accompagnamento notte internazionali.
Il dirigente di Trenitalia ha ribadito che la scelta di sopprimere i servizi in questione è stata effettuata sulla base di dati industriali ed economici oggettivi anche in considerazione delle criticità che in questo momento la Soc. Trenitalia sta attraversando.
In tutti i casi ha ribadito che già oggi vi è una discussione interna che poi sarà estesa verso il sindacato, sulle possibili ricadute delle scelte dell’azienda sull’indotto e che di conseguenza stanno valutando la questione, pur non potendo assumere nessun impegno concreto per alleggerire la situazione che si è determinata sui lavoratori Wasteels a seguito della soppressione.
Ha sottolineato poi che riferirà all’Amministratore Delegato e che saranno fatti  una serie di approfondimenti  con le Segreterie Nazionali in occasione della riunione del giorno 11 giugno in cui saranno affrontati i temi relativi alla ripartizione dei servizi FS di  macchina e bordo.

 

30

RSI.  Il Liquidatore Sociale ha convocato in Roma le Segreterie Nazionali  per illustrare al Sindacato lo stato della procedura di vendita a seguito delle procedure di concordato preventivo omologata dal Tribunale di Lecco.
L’ulteriore gara ha come termine posto, per formalizzare l’offerta di acquisto il giorno 9 giugno 2008.
Hanno manifestato interesse all’acquisto tre distinti gruppi industriali i quali, ovviamente, per concretizzare la loro volontà dovranno presentare formalmente la loro offerta entro la data prima ricordata. Il liquidatore sociale ha evidenziato che l’interessamento all’acquisto di diversi gruppi rappresenta un fattore positivo che fa ben sperare sull’esito finale della vicenda, pur rimanendo però la questione ancora molto delicata in quanto si tratta tuttavia di una procedura concorsuale avviata a seguito dello stato d’insolvenza di RSI.
Le Segreterie Nazionali hanno a loro volta ribadito che ormai è necessario riattivare i tavoli istituzionali e sindacali con l’intento di risolvere, in tempi brevi, le problematiche inerenti tutte le realtà produttive del gruppo. A breve dunque la ripresa del confronto sindacale.

 

29

Gruppo FS.  Le Segreterie Nazionali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl AF, Orsa, Fast si sono riunite per valutare la situazione FS.
L'analisi svolta nel corso della riunione ha confermato le forti preoccupazioni già espresse in occasione degli ultimi incontri con il vertice aziendale, risalenti ormai all'1 e al 15 aprile scorsi.
Tali preoccupazioni, peraltro, risultano oggi rafforzate dal ritardo con il quale il nuovo Governo sta affrontando la delicata situazione aziendale e dalle notizie, apparse su diversi organi di informazione, su ipotesi di modifica dell'assetto societario del Gruppo.
Al termine della riunione, le Segreterie  Nazionali hanno confermato l'urgenza di riprogrammare l'incontro con l'Amministratore Delegato di FS (originariamente fissato, ma non svoltosi, il 28 maggio) e di estendere il confronto al tema dell'assetto societario.

 

28

Gruppo FS.  Il programmato incontro sindacale con l'Amministratore Delegato di Gruppo non si è tenuto.
Si è svolto invece un breve incontro tra Segreterie Nazionali e Direttore Generale Risorse Umane di Gruppo nel corso del quale FS ha spiegato che, diversamente da quanto originariamente ipotizzato all'atto della convocazione dell'odierna riunione (maggio scorso), non sono stati ancora attivati con il nuovo Governo contatti di livello tale da produrre novità rispetto al quadro descritto in occasione dei precedenti incontri dell'1 e del 15 aprile scorsi con l'Amministratore Delegato di Gruppo FS.
Da parte aziendale è stato altresì chiarito che resta confermato l'impegno ad aggiornare l'incontro non appena si determineranno le condizioni per la ripresa del confronto con i massimi vertici FS, a partire dal Piano d'Impresa e dalle relative criticità evidenziate nei citati precedenti incontri.
Da parte sindacale, nel prendere atto della situazione, è stata decisa una riunione unitaria delle Segreterie Nazionali, che si terrà nel pomeriggio del 29 maggio, per svolgere una valutazione sulla situazione FS.

 

28

Trenitalia. A seguito della nota sindacale unitaria di sollecitazione del 27 maggio, l'azienda convoca le seguenti riunioni sulle ripartizioni turni relative al nuovo orario in vigore dal prossimo 15 giugno:

  • 10 giugno: Personale di Macchina DPR

  • 10 giugno: Personale di Bordo DPR

  • 11 giugno: Personale di Macchina DPN/I

  • 11 giugno Personale di Bordo DPN/I

 

27

Wasteels.  In esito all'incontro presso l'Unione Industriali di Roma del 21 maggio scorso, il Ministero del Lavoro convoca  le  parti per il prossimo 10 giugno per lo svolgimento dell'ulteriore fase di esame congiunto sulla procedura di licenziamento attivata dall'azienda.

 

27

Trenitalia. Le Segreterie Nazionali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl AF, Orsa, Fast inviano all'azienda due distinte note, una alla Divisione Passeggeri Regionale e l'altra alla Divisione Passeggeri N/I, relative alle variazioni dei turni di servizio in vigore dal prossimo 15 giugno.
Le proposte aziendali di variazione nazionale degli allacciamenti dei servizi erano state inviate alle Organizzazioni Sindacali il 15 (Divisione Passeggeri Regionale) e il 21 maggio (Divisione Passeggeri N/I).
La nota sindacale unitaria indirizzata alla Divisione Passeggeri N/I dà anche riscontro alla comunicazione aziendale inviata sempre il 21 maggio.

 

26

RSI. Il liquidatore sociale dell'azienda convoca per il prossimo 30 maggio le Organizzazioni Sindacali Nazionali e le RSA per una informativa sulla vendita del Gruppo RSI (RSI Italia e RSI Group).

 

26

Appalti Ferroviari. Prosegue presso il Ministero del Lavoro il confronto tra Fise, Ancp e Segreterie Nazionali per il periodico aggiornamento delle tabelle del costo del lavoro del settore.
L'odierna riunione, alla quale hanno partecipato per la prima volta anche Agens e Gruppo FS, non produce sostanziali avanzamenti rispetto alle distanze tra le posizioni delle parti già registrate nei precedenti incontri del 6 e dell'8 maggio scorsi, anche se si sono evidenziate alcune prime convergenze, seppure molto parziali, sulla metodologia di computo.
Al termine della riunione, su proposta di Agens, si è deciso di procedere ad una più approfondita valutazione tecnica in sede sindacale, fissando un appuntamento per il prossimo 10 giugno.
Successivamente, il confronto potrà riprendere in sede ministeriale. 

 

22

Agenzia Nazionale Sicurezza Ferroviaria. Svolto il supplemento di verifica deciso al termine della precedente riunione del 15 maggio scorso, viene sottoscritta l'intesa sindacale che disciplina le condizioni di utilizzazione del personale RFI nella fase di "prima applicazione" operativa dell'Agenzia.
L'intesa, che conferma quanto già delineato nel corso dell'incontro del 15 maggio, ha validità fino all'emanazione dei decreti attuativi previsti dal D.Lgs 10 agosto 2007, n. 162, istitutivo dell'Agenzia.

 

21

Wasteels. Si svolge presso l'Unione Industriali di Roma la prevista riunione sull'ulteriore fase di esame congiunto, prevista dalla legge 223/1991, relativo alla procedura di licenziamento attivata dall'azienda.
Anche questa ulteriore fase di confronto, obbligatoria per legge, si chiude (come quella precedente esaurita l'8 maggio), con un "verbale di mancato accordo" tra le Segreterie Nazionali e la Wasteels, in quanto i punti sollevati dalla delegazione sindacale nel corso della precedente fase non hanno registrato alcun apprezzabile avanzamento.
In particolare, nel corso della riunione, la delegazione sindacale ha ribadito la propria posizione, incentrata sulla possibilità di individuare soluzioni alternative ai licenziamenti, attraverso la riorganizzazione degli equipaggi impiegati nei servizi di accompagnamento notte e l'utilizzazione contestuale di alcune misure gestionali in grado di contemperare anche alcune delle criticità operative evidenziate dall'azienda.
A sua volta, la posizione datoriale si è confermata abbastanza netta sui contenuti originari e, comunque, di chiusura verso la proposta sindacale.
Con questo incontro si è chiusa la cosiddetta fase "sindacale" della procedura e si è aperta l'ulteriore fase di esame congiunto che la legge 223/1991 prevede si svolga presso il Ministero del Lavoro.
Lo sciopero del 30 maggio prossimo è, quindi, confermato.

 

21

Federtrasporto. La "Federazione nazionale dei sistemi e delle modalità di trasporto e delle attività connesse (Federtrasporto)", di Confindustria, dà formale comunicazione alle Organizzazioni Sindacali nazionali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti,  Ugl Trasporti, Orsa Trasporti, Fast Ferrovie di aver ricevuto da Agens la competenza in materia di relazioni industriali.
Con questo trasferimento delle titolarità di rappresentanza, Federtrasporto ha assunto da Agens, tra l'altro, la delega a gestire e stipulare accordi di carattere generale, sia a livello nazionale che comunitario, compresi i CCNL di cui finora Agens era soggetto stipulante datoriale.
Si tratta del primo concreto atto di riassetto della rappresentanza datoriale nell'ambito del sistema di rappresentanza di Confindustria.
Finora, infatti, ogni singola associazione federata poteva avvalersi dell'assistenza di Federtrasporto, ma rimaneva titolare della propria rappresentanza. Una recente modifica agli statuti di Confindustria e Federtrasporto, invece, consente adesso di "trasferire" anche la titolarità di rappresentanza, sulla base della libera ed autonoma valutazione delle singole strutture confindustriali interessate.
Negli intendimenti  di Confindustria, tale modifica statutaria è motivata dalla necessità di procedere ad una progressiva "semplificazione" delle proprie forme di rappresentanza.
In questo senso, come peraltro precisato dalla stessa Federtrasporto nella comunicazione al Sindacato, l'operazione effettuata tra Agens e Federtrasporto è stata decisa anche con riferimento  al progetto di nuovo CCNL unico interessante il trasporto pubblico locale e le attività ferroviarie, delineato nel verbale sottoscritto il 21 novembre 2007 in sede governativa e in relazione al quale è stata presentata il 21  febbraio scorso la piattaforma sindacale.
L'operazione, quindi, riveste un'importanza significativa, se si considera che, oltre Agens, tra le controparti datoriali coinvolte nel processo verso il CCNL unico della mobilità risultano già federate a Federtrasporto, e potrebbero prossimamente conferirle anche la titolarità di rappresentanza, Fise (rappresentativa, nell'ambito delle attività ferroviarie, delle imprese di servizi e appalti ferroviari) e Anav (rappresentativa, nell'ambito del TPL, delle imprese private).

 

21

Trenitalia. La Divisione Passeggeri N/I invia alle Segreterie Nazionali le variazioni dell'offerta commerciale e le proposte di modifica alla ripartizione dei servizi di condotta e di scorta da attivare dal prossimo 15 giugno.

 

20

Wasteels. In esito al disaccordo dell'8 maggio sull'esame congiunto relativo alla procedura di mobilità attivata dall'azienda e alla nota sindacale indirizzata il 30 aprile al Ministero del Lavoro, le Segreterie Nazionali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Salpas-Orsa, Ugl AF indicono per il 30 maggio prossimo una prima giornata di sciopero nazionale di tutto il personale dipendente da Wasteels.
L'iniziativa di lotta, che si svolgerà nel rispetto della delibera n. 04/509 della Commissione di Garanzia L. 146/90, sarà articolata come segue:
4per il personale viaggiante, per l'intero servizio di andata o servizio di ritorno previsto nel turno per il giorno 30 maggio 2008;
4per il personale "sedentario" e impiegatizio, per il primo mezzo turno di ogni turno di lavoro relativo al giorno 30 maggio 2008.

 

16

Gruppo FS. L'Amministratore Delegato convoca per il 28 maggio un incontro con le Segreterie Nazionali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl AF, Orsa, Fast.

 

15

Agenzia Nazionale Sicurezza Ferroviaria. Come deciso al termine dell'incontro con l'Agenzia del 6 maggio scorso, si svolge presso RFI l'incontro sindacale per definire le ricadute sul personale della Direzione Tecnica connesse alla operatività dell'Agenzia medesima.
In apertura, RFI ha presentato una proposta per la regolazione della fase di "prima applicazione" e fino all'attuazione dei regolamenti previsti dal D. Lgs. 10 agosto 2007, n. 162 di istituzione dell'Agenzia.
La necessità di regolazione di questa prima fase transitoria era stata posta il 6 maggio dall'Agenzia, e condivisa dalla delegazione sindacale, in considerazione del fatto che l'istituzione dell'Agenzia ha trasferito giuridicamente una serie di competenze, ma i tempi su alcuni adempimenti attuativi, affidati formalmente ai Ministeri competenti, stanno risultando dilatati, rispetto al previsto, dall'insediamento del nuovo Esecutivo e potrebbero prolungarsi ulteriormente per effetto del possibile riassetto organizzativo che potrebbe interessare il riunificato Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
La nuova proposta aziendale, riformulata rispetto alle osservazioni sindacali espresse sulla prima versione presentata nell'incontro del 6 maggio, è stata ulteriormente affinata nel corso del confronto, in esito al quale, schematicamente, si sono registrate  le seguenti convergenze:

  • nel corso della prima fase attuativa, transitano in capo all'Agenzia le attribuzioni relative alle seguenti attività: norme e standard di sicurezza della circolazione; standard tecnici ed omologazione del materiale rotabile; certificati di sicurezza per le Imprese Ferroviarie;  monitoraggio ed attività ispettive sulla sicurezza della circolazione;

  • conseguentemente, le strutture di RFI e i rispettivi quantitativi di personale interessati al transito di attività verso l'Agenzia in questa prima fase sono: 12 unità lavorative dipendenti dalla S.O. "Sistema di Gestione Sicurezza" e da strutture ad essa subordinate; 23 unità dipendenti dalla S.O. "Norme e Standard di Circolazione" e da strutture subordinate; 64 unità dipendenti dalla S. O. "Certificazione Sicurezza Imprese Ferroviarie" e strutture subordinate, con esclusione dei relativi Nuclei Territoriali;

  • ulteriori unità lavorative rispetto alle 99 unità elencate e fermo restando il limite previsto dal citato D.Lgs, sarà reclutato dall'Agenzia sulla base di specifiche interpellanze emanate da RFI su richiesta del nuovo organismo e previa informativa alle Organizzazioni Sindacali;

  • nel corso della fase transitoria regolata dall'accordo, il personale utilizzato presso l'Agenzia:

    • prosegue il rapporto di lavoro con la Società di appartenenza, dipendendo funzionalmente dall'Agenzia;

    • presta servizio presso l'attuale sede di lavoro;

    • mantiene integralmente l'attuale posizione contrattuale collettiva (CCNL delle Attività Ferroviarie, Contratto Aziendale di Gruppo FS, ulteriori trattamenti aziendali in essere,l ecc.) e gli attuali connessi diritti di rappresentanza sindacale;

    • mantiene altresì la permanenza presso l'attuale Società di appartenenza qualora, al completamento delle procedure di reclutamento previste dal D.Lgs, non transiti nei ruoli dell'Agenzia.

Per un supplemento di verifica dei contenuti esposti, al termine dell'incontro si è deciso un aggiornamento della riunione, che potrebbe tenersi entro la prossima settimana.
Per il prossimo 10 giugno, invece, è stato ipotizzato un incontro con RFI per svolgere una verifica della situazione complessiva delle strutture centrali e periferiche della Direzione Tecnica alla luce dell'attivazione della prima fase operativa dell'Agenzia.

 

15

Trenitalia. La Divisione Passeggeri Regionale invia alle Segreterie Nazionali le variazioni dell'offerta commerciale  e le proposte di ripartizione dei servizi di condotta e di scorta da attivare dal prossimo 15 giugno.
Con l'invio delle proposte aziendali, si apre formalmente la fase nazionale della procedura  negoziale sui nuovi turni di servizio.

 

15

Ferservizi. Più volte rinviato, si svolge l'incontro sindacale con l'Amministratore Delegato di Ferservizi, nel corso del quale vengono illustrati i dati di consuntivo 2007 e le azioni in corso e programmate per l'anno 2008.
La documentazione consegnata dalla Società nel corso della riunione ripropone i contenuti già illustrati in occasione degli incontri sindacali territoriali tenutisi nel primo trimestre di quest'anno.

 

9

CCNL Mobilità. Si svolge il primo sciopero nazionale, di 4 ore, degli addetti al trasporto locale, ferroviario e servizi, a sostegno della vertenza per il nuovo CCNL unico della mobilità.
La protesta, che per la prima volta coinvolge contemporaneamente le due, al momento distinte, aree contrattuali del “Trasporto Pubblico Locale” e delle “Attività Ferroviarie” si è tenuto, a circa tre mesi dall’invio dalle controparti datoriali della piattaforma sindacale, per ottenere l’avvio del negoziato.
L’iniziativa di lotta, nel rispetto delle norme vigenti sull’esercizio del diritto di sciopero, si è svolta dalle ore 9 alle ore 13 per gli addetti all’erogazione dei servizi ferroviari minimi e dei relativi servizi di trasporto connessi; nelle ultime 4 ore della prestazione lavorativa per le attività ferroviarie e di supporto non connesse direttamente all’erogazione dei servizi minimi; con modalità definite in sede locale per il TPL.
In particolare per il TPL, nelle principali città italiane lo sciopero si è svolto: dalle 8.30 alle 12.30 a Roma; dalle 8.45 alle 12.45 a Milano; dalle 9 alle 13 a Napoli; dalle 17.45 alle 21.45 a Torino; dalle 17 alle 21 a Firenze; dalle 8 alle 12 a Venezia (con garanzia di collegamenti orari da e per le isole della Laguna); dalle 9.35 alle 12.45 a Genova; dalle 12 alle 16 a Bologna; dalle 9.30 alle 13.30 a Palermo e a Cagliari.
Secondo le Organizzazioni Sindacali, il tasso di adesione medio nazionale si è attestato (al netto del personale “comandato” sui servizi minimi del trasporto ferroviario )intorno al 77%.
Si tratta di un’adesione alta che – pur scontando le note difficoltà in scioperi di così breve durata nel trasporto ferroviario e nei connessi servizi di supporto (per effetto dei servizi minimi comunque da garantire) – rafforza la richiesta sindacale di aprire finalmente la trattativa contrattuale.

 

8

Wasteels. Formalmente  concluso, con un disaccordo, l'esame congiunto previsto dalla L. 223/1991, attivato il 21 aprile, relativo alla procedura di mobilità attivata dall'azienda a seguito della riduzione di servizi annunciata da Trenitalia a decorrere dal 15 giugno prossimo.
Alla  fase aziendale farà ora seguito un'ulteriore fase di confronto presso il Ministero del Lavoro, come richiesto dalle Segreterie Nazionali il 30 aprile scorso.

 

8

Appalti ferroviari. E’ proseguita presso il Ministero del Lavoro la riunione, iniziata il 6 maggio, per il periodico aggiornamento annuale delle tabelle del costo del lavoro del settore.
Nel corso della riunione odierna si è proceduto ad un approfondimento delle rispettive posizioni espresse da Fise e Ancp, da una parte, e dalla delegazione sindacale, dall’altra.
Da parte sindacale è stato ribadito che, come già preannunciato in occasione dell’incontro del 6 maggio, i criteri e il conseguente sistema di calcolo proposti dalle controparti risultano “incapienti” rispetto alla disciplina contrattuale applicata al settore degli appalti ferroviari, ormai da tempo definita, dopo gli accordi di confluenza, nell’ambito del CCNL delle Attività Ferroviarie.
Lo stesso rappresentante del Ministero del Lavoro ha espresso, nel corso della riunione, una prima valutazione che, seppure ancora sommaria e necessitante di ulteriori approfondimenti, pare orientata a ritenere fondate le obiezioni evidenziate da parte sindacale.
Da parte loro, Fise e Ancp hanno dichiarato la disponibilità a riverificare i termini della proposta da essi stessi avanzata, anche in considerazione del fatto che, su alcuni aspetti, tale proposta si è rivelata oggettivamente carente, sia dal punto di vista direttamente retributivo (per es., valore del divisore orario di riferimento) che nei connessi aspetti di carattere normativo (per es. computo sul riferimento orario delle assenze retribuite disciplinate a vario titolo dal CCNL).
L’incontro è stato aggiornato al 26 maggio prossimo.

 

7

Gruppo FS.  Dopo l'ennesima sollecitazione da parte della Commissione di Garanzia, su richiesta di FS si svolge la riunione sindacale sui servizi minimi in attività connesse da garantire in caso di sciopero.
Si tratta, come previsto dal p. 4.3 dell'accordo del 23 novembre 1999 di regolazione dell'esercizio del diritto di sciopero nel trasporto ferroviario, delle attività connesse alla regolare effettuazione dei treni garantiti (quindi, organizzazione e programmazione di squadre minime nella manutenzione rotabili, nella verifica dei treni e nel presenziamento di alcuni impianti TE).
Inoltre, si tratta dell'organizzazione e della programmazione, in alcune stazioni della rete, della garanzia di un minimo servizio di informazione ai viaggiatori.
La definizione di entrambi gli aspetti era affidata dall'accordo del 23 novembre 1999 ad un periodico aggiornamento da definire a livello territoriale tra strutture aziendali e sindacali.
In realtà, dopo una prima fase "costruttiva", che peraltro non aveva interessato omogeneamente l'intero sistema, questi aspetti dei servizi minimi erano stati assunti unilateralmente dall'azienda e, ormai da diversi anni, sono risultati oggetto di controversia con il Sindacato a livello territoriale in quasi tutte le occasioni di sciopero.
Al termine dell'incontro è stato sottoscritto un verbale di riunione  che riconsegna al livello negoziale territoriale la definizione concordata del tema.
A seguito del verbale nazionale, le strutture periferiche aziendali procederanno quindi, nei prossimi giorni, alla convocazione delle strutture sindacali territoriali competenti.

 

6

Appalti ferroviari. Si tiene presso il Ministero del Lavoro l’incontro da questi convocato, con Fise e Ancp e con le Segreterie Nazionali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Ugl AF, Salpas Orsa, Fast per procedure al periodico aggiornamento annuale delle tabelle del costo del lavoro del settore. Tale aggiornamento è previsto dal D.Lgs 163 del 2006 (cosiddetto “codice degli appalti”) che, all’art. 87, adotta le tabelle come uno dei criteri di riferimento per l’individuazione di “offerte anormalmente basse”.
A sua volta, questa norma è stata adottata dal Governo, su proposta dell’allora Ministro del Lavoro, nell'estate del 2006 in recepimento della L. 327/2000 sulla congruità del costo del lavoro in tutti gli appalti, pubblici e privati, il cui affidamento sia sottoposto a procedura ad “evidenza pubblica”.
Le tabelle, quindi, costituiscono uno dei principali parametri di confronto per valutare se le offerte fatte per potersi aggiudicare la gara e l’assegnazione del servizio appaltato siano compatibili con il CCNL da applicare rispetto al settore di attività in cui si colloca il servizio medesimo.
Pertanto, il periodico aggiornamento delle tabelle rappresenta un passaggio delicato nell’azione di tutela del lavoro e l’analisi del costo del lavoro, in esito alla quale si imputano determinati valori in tabella, va compiuta scrupolosamente.
In sostanza, le tabelle rappresentano così il punto di partenza per una qualsiasi impresa che intenda partecipare a gare di assegnazione di appalti, ma anche una base solida di partenza per la tutela del reddito dei lavoratori del settore.
Nel corso della riunione odierna, i rappresentanti del Ministero del Lavoro si sono limitati a prendere atto delle proposte di conteggio avanzate dalle associazioni datoriali di settore, Fise e Ancp, e delle considerazioni svolte dalla delegazione sindacale, la quale, in primo luogo, ha valutato assolutamente impropri i criteri di computo proposti dalle controparti e, conseguentemente, errati e sottostimati i risultati .
L’incontro è stato aggiornato al prossimo 8 maggio.

 

6

Agenzia Nazionale Sicurezza Ferroviaria. Si svolge l’incontro tra l’Agenzia, RFI e le Segreterie Nazionali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl AF, Orsa, Fast per verificare le condizioni operative di avvio del nuovo organismo.

Nel corso dell’incontro, l’Amministratore Delegato di RFI ha prospettato alla delegazione sindacale  una bozza di “convenzione” contenente le procedure da attivare nella fase transitoria.

La delegazione sindacale ha unitariamente espresso un giudizio di particolare inadeguatezza della proposta aziendale, soprattutto in relazione ai punti tuttora non risolti riferiti all’ambito contrattuale di riferimento.

Inoltre, la delegazione sindacale ha avanzato richiesta a RFI di uno specifico incontro per affrontare e definire le problematiche che, in rapporto alla costituzione dell’Agenzia, si determinano nell’ambito della Direzione Tecnica.

Al termine della riunione, il nuovo incontro richiesto viene programmato per il prossimo 15 maggio.