marzo 2008

 

31

Trenitalia. In base al programma definito in occasione della precedente sessione del giorno 19, si svolge l’incontro dedicato all’approfondimento della documentazione inerente la manutenzione rotabili, con particolare riferimento alla DPN/I.

L’esito della riunione è particolarmente insoddisfacente, sia per l’incompletezza dei dati e delle informazioni con cui la delegazione aziendale si è presentata all’incontro, sia per alcune valutazioni espresse dall’azienda che accentuano le perplessità già espresse dal Sindacato al termine dell’incontro del 19.

In serata, Trenitalia annulla le due ulteriori riunioni sulla manutenzione rotabili programmate per il 2 (DPR) e 3 aprile (DTAI).

 

20

CCNL Mobilità. Nel tardo pomeriggio, Agens dà comunicazione alle Segreterie Nazionali della propria disponibilità ad attivare, previo coordinamento operativo con le altre controparti datoriali, il confronto negoziale sul nuovo “CCNL della Mobilità”, sulla base della piattaforma sindacale inviata il 22 febbraio.

 

20

CCNL Mobilità. A stretto giro di posta, qualche ora dopo, il Sindacato dà un ulteriore e fermo riscontro negativo ad Asstra e Anav, indirizzando stavolta la nota di risposta, oltreché alla Commissione di Garanzia, anche ai Ministri del Lavoro e dei Trasporti, firmatari, per conto del Governo, dell’accordo del 21 novembre sul nuovo CCNL unico.

 

20

CCNL Mobilità. Non essendo ancora, evidentemente, soddisfatte, nel dare riscontro alla nota sindacale unitaria del 18 marzo, Asstra e Anav tornano a ribadire la loro posizione , precisando però la loro disponibilità ad esaminare preliminarmente in “sede tecnica” la percorribilità di quella che loro continuano a considerare, nonostante l’accordo del 21 novembre 2007 in sede governativa, semplicemente una possibile ipotesi di nuovo assetto contrattuale.

 

19

Trenitalia. Nell’ambito degli incontri programmati si svolge la prevista riunione inerente alla manutenzione rotabili.

Allo scopo di approfondire i contenuti della documentazione presentata nell’occasione dall’azienda, vengono fissati i seguenti ulteriori appuntamenti:

• 31 marzo: DPN/I

• 2 aprile: DPR

• 3 aprile: DTAI

Come si può rapidamente intuire da una rapida lettura della documentazione consegnata, gli ulteriori passaggi programmati sembrano ben lontani dal potere produrre qualcosa di concreto e utile.

 

18

Gruppo FS. Nel tardo pomeriggio ha luogo, a delegazioni ristrette, l’incontro tra l’Amministratore Delegato del Gruppo FS e le Segreterie Nazionali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl AF, Orsa, Fast.

L’incontro, convocato a seguito delle richieste sindacali del 5 e dell’11 marzo scorsi, conferma le preoccupazioni espresse dal Sindacato e le difficoltà dell’azienda a mantenere i principali indicatori produttivi ed economici del Gruppo FS in linea con gli obiettivi del Piano di Impresa.

Al termine, le parti decidono un aggiornamento all’1 aprile per approfondire l’analisi sulle problematiche poste.

Nell’occasione, da parte sindacale viene denunciata l’evidente inadeguatezza nella conduzione aziendale del percorso negoziale attivato con l’accordo del 24 gennaio e che si va impantanando in numerose ed infruttuose riunioni.

 

18

Trenitalia. Continua la riunione sindacale relativa all’innovazione tecnologica nella circolazione treni. A cura di RFI, si passa all’illustrazione del sistema SCMT. La riunione viene aggiornata all’1 aprile prossimo.

 

18

RFI. Nel corso del programmato incontro con RFI viene sottoscritto l’ accordo che proroga le funzioni di rappresentanza e le prerogative delle RSU della Manovra recentemente transitate da Trenitalia a RFI. L’intesa porta pertanto a positiva soluzione, fino alle elezioni di rinnovo delle RSU, le controversie insorte sulla materia a livello territoriale.

In occasione dell’incontro, RFI ha consegnato una documentazione relativa alla riorganizzazione delle attività di manovra  transitate, sulla quale, al termine della presentazione da parte aziendale, sono stati espressi da parte sindacale notevoli punti di dissenso.

Al termine dell’incontro, su richiesta sindacale è stata fissata per il prossimo 4 aprile una riunione con RFI dedicata alle problematiche connesse alla costituzione dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria, già evidenziate anche in occasione del primo incontro del 13 marzo con il Direttore del neonato organismo.

 

18

CCNL Mobilità. Prendendo spunto dalla nota di Asstra e Anav dell’11 marzo, le Segreterie Nazionali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporti, Orsa Trasporti, Faisa, Fast inviano a tutte le controparti datoriali e, per conoscenza, alla Commissione di Garanzia, una nota unitaria con la quale tornano a sollecitare l’avvio del negoziato contrattuale, in assenza del quale vengono dichiarate formalmente aperte le procedure di preventivo raffreddamento del conflitto.

Tale atto, come noto, è obbligatorio in precedenza ad un’eventuale dichiarazione di sciopero nei settori ricompresi nelle norme della L. 146/90.

 

14

CCNL Mobilità. La Filt-Cgil Nazionale pubblica sul proprio sito internet il primo numero di “filtcgilmobilitàinforma”, agenzia “on line” per la nuova area contrattuale “trasporto locale, ferroviario e servizi”, delineata nella piattaforma per il nuovo “CCNL della Mobilità” varata il 21 febbraio.

Analogamente all’altra iniziativa “filtcgilmobilitàfilodiretto”, attivata il 6 marzo, la nuova agenzia “on line” ha carattere sperimentale ed ha lo scopo principale di favorire lo sviluppo dell’informazione, degli approfondimenti e del dibattito nell’ambito della categoria all’avvio della vertenza per il nuovo CCNL unico.

Inoltre, sul piano politico-organizzativo, la nuova agenzia “on line” intende favorire la crescita ed il rafforzamento di un “punto di vista comune” tra lavoratrici e lavoratori, delegate e delegati, quadri e dirigenti sindacali di due importanti settori che hanno storie contrattuali assai radicate nel tempo e che adesso vengono messe al servizio di un importante progetto rivendicativo che, attraverso il nuovo CCNL unico, affronti i grandi cambiamenti in atto e vuole costruire una migliore e più efficace tutela del lavoro.

 

13

Agenzia Nazionale Sicurezza Ferroviaria. Le Segreterie Nazionali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Orsa, Ugl AF, Fast incontrano il Direttore della neonata Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria, organismo attivato dalla legislazione nazionale italiana (D.Lgs 162 del 10 agosto 2007) in applicazione delle Direttive comunitarie 2004/49/CE e 2004/51/CE.

Il Direttore dell’Agenzia, nominato con Decreto del Ministro dei Trasporti del 22 febbraio scorso, ha assunto, nel corso della riunione, un suo primo impegno volto a garantire la massima trasparenza su tutti gli atti dell’Agenzia e un corretto e non formalistico rapporto con le Organizzazioni Sindacali.

L’Agenzia assumerà a regime la diretta competenza su tutte le materie inerenti alla sicurezza sull’intero sistema ferroviario italiano e cioè, in sintesi, sull’infrastruttura ferroviaria gestita da RFI, sulle reti gestite da altri soggetti ma a questa connesse, sulle linee ferroviarie isolate da altre reti ma sulle quali siano autorizzate ad operare più imprese ferroviarie.

Nel frattempo, all’insediamento del Direttore dovrà fare seguito l’emanazione di ulteriori decreti ministeriali attuativi, a partire dal modello organizzativo di funzionamento e dalla gestione amministrativa del nuovo organismo. L’operatività dell’organismo, inoltre, sarà definita, sempre attraverso decreto ministeriale attuativo, e in applicazione delle norme comunitarie europee, con la redazione di un apposito Statuto.

Per tali ragioni, la riunione, svoltasi presso la sede Cesifer di Firenze, si è risolta nei convenevoli dei saluti e dei propositi del Direttore dell’Agenzia.

Tuttavia, emergono da subito taluni problemi, soprattutto in relazione all’avvio del funzionamento dell’Agenzia, che dovrà essere assicurato con personale proveniente da FS SpA, RFI SpA e società controllate da FS SpA.

Problemi, peraltro, previsti in anticipo dalle Organizzazioni Sindacali, dettagliatamente illustrati al Direttore dell’Agenzia nel corso dell’incontro, ma che il Governo, con l’emanazione del Decreto Legislativo 162 di attuazione delle Direttive 2004/49/CE e 2004/51/CE, non ha tenuto in debito conto.

Gli stessi temi saranno portati all’attenzione del Governo che s’insedierà dopo le elezioni di aprile.

E’ indubbio che, non essendo stata accolta per “legge” la richiesta sindacale di dare applicazione anche nell’Agenzia al CCNL delle Attività Ferroviarie, le condizioni contrattuali e le modalità di transito dei dipendenti FS dovranno adesso essere negoziate e normate con specifico accordo sindacale nell’ambito delle procedure di intesa che il Decreto Legislativo affida all’Agenzia e al Gruppo FS.

In tale contesto, le unilaterali iniziative di RFI rispetto al proprio personale potenzialmente interessato al transito appaiono confuse e non rispettose, non solo di corrette relazioni industriali, ma persino in relazione ai contenuti del Decreto.

 

13

Commissione di Garanzia. Le Segreterie Nazionali avanzano richiesta alla Commissione di Garanzia L. 146/90 per un’audizione inerente la regolamentazione dell’esercizio dello sciopero nella nuova area contrattuale proposta.

Nell’occasione, le Segreterie Nazionali inviano alla Commissione anche la piattaforma sindacale per il nuovo “CCNL della Mobilità”.

 

11

Gruppo FS. In assenza di riscontro alla nota del giorno 5, le Segreterie Nazionali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl AF, Orsa, Fast tornano a ribadire la richiesta di urgente incontro all’Amministratore Delegato del Gruppo FS.

La nota sindacale viene inviata per conoscenza al Ministro dei Trasporti e, a differenza della precedente, anche alla Commissione di Garanzia, in quanto contenente la formale attivazione delle procedure di preventivo raffreddamento del conflitto nei confronti di FS.

 

11

CCNL Mobilità. Dopo una prima nota, inviata il 22 febbraio a Confindustria, Confservizi, Cgil, Cisl, Uil, le associazioni datoriali del TPL Asstra e Anav danno riscontro all’invio della piattaforma e alla richiesta di un incontro da parte del Sindacato.

Nell’occasione, però, confermando formalmente quanto già comunicato “a mezzo stampa”, si dichiarano indisponibili a intavolare il negoziato sul nuovo “CCNL della Mobilità”.

 

10

Trenitalia. Le parti si incontrano di nuovo per proseguire il confronto sulle innovazioni tecnologiche relative alla circolazione treni. Completata, in occasione della precedente sessione del giorno 3, l’illustrazione del quadro regolamentare di esercizio disposto dal Gestore Infrastruttura in materia di modulo di condotta per i treni circolanti sull’infrastruttura ferroviaria nazionale, RFI passa alla presentazione dello stato di attuazione e di programmazione delle implementazioni tecnologiche relative alla copertura di telecomunicazione della rete ferroviaria. La riunione viene aggiornata al 18 marzo.

 

6

CCNL Mobilità. Per favorire lo sviluppo del dibattito sulla piattaforma per il nuovo CCNL unico, la Segreteria Nazionale Filt-Cgil avvia la sperimentazione di un “filo diretto” sul suo sito internet.

L’iniziativa prevede, in questa prima fase, l’attivazione di una sorta di “forum telematico” tra le ore 16 e le ore 17 di tre giovedì consecutivi (6, 13 e 20 marzo), con immediata pubblicazione sul sito di domande, quesiti, interventi o commenti sul nuovo CCNL e delle risposte curate dalla struttura nazionale Filt-Cgil.

 

5

Gruppo FS. Con una nota unitaria indirizzata, per conoscenza, anche al Ministro dei Trasporti, le Segreterie Nazionali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl AF, Orsa, Fast chiedono all’Amministratore Delegato del Gruppo FS un urgente incontro sul Piano di Impresa e sul dimensionamento produttivo di FS.

La nota sindacale evidenzia come, rispetto al verbale di incontro sottoscritto con FS l’1 agosto 2007, il quadro finanziario degli interventi pubblici determinatosi successivamente abbia registrato significativi scostamenti rispetto all’ipotesi di Piano allora definiti.

Di conseguenza, prosegue la nota sindacale, Trenitalia sta nel frattempo perseguendo una significativa riduzione di attività, mentre l’insieme del Gruppo attiva nuove esternalizzazioni.

 

4

Appalti ferroviari. Fise e Ancp, con due distinte note formali, danno comunicazione alle Organizzazioni Sindacali sulle modalità attuative dell’accordo contrattuale del 24 gennaio. Su informale, ma ferma, sollecitazione sindacale di chiarimento di alcuni aspetti non completamente in linea con l’accordo, le due associazioni, ancora con due note distinte (rispettivamente, Fise il 5 e Ancp il 6) correggono le precedenti comunicazioni, ripristinando modalità attuative sostanzialmente corrette dell’accordo in questione anche per le aziende degli appalti e dei servizi ferroviari.

A seguito di tale atto, viene così ricomposto lo “strappo” prodotto in gennaio da Fise e Ancp rispetto ad Agens e l’accordo di proroga del CCNL delle Attività Ferroviarie (dal 31 dicembre 2006 alla stessa data del 2007) risulta pienamente ed integralmente operativo per tutta l’area contrattuale interessata.

 

3

Appalti ferroviari. Fise e Ancp sottoscrivono con le Segreterie Nazionali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Salpas Orsa, Ugl AF, Fast un protocollo di intesa sulla qualità del servizio.

L’intesa, definita in esito al percorso attivato a seguito dell’accordo del 27 dicembre presso il Ministero del Lavoro, delinea una serie di interventi per innalzare i parametri della qualità su tre direttrici, sintetizzabili in: nuovi interventi; formazione, meccanizzazione e nuovi prodotti; organizzazione del lavoro.

Relativamente agli interventi sull’organizzazione del lavoro, l’intesa prevede un percorso di confronto sindacale in sede territoriale, fermi restando tutti gli accordi nazionali sottoscritti nel settore.

A margine della riunione, Fise e Ancp informano le Organizzazioni Sindacali che nei prossimi giorni daranno formale comunicazione dell’avvenuta applicazione anche alle imprese loro associate dell’accordo di proroga contrattuale del 24 gennaio, sottoscritto in sede Agens.

Da parte sindacale, nel prendere atto dell’informazione, si torna a precisare la necessità che tale applicazione avvenga entro i termini e nell’integrale rispetto, “una tantum” compresa, del medesimo accordo.

 

3

Trenitalia. Prosegue la riunione sindacale sulle innovazioni tecnologiche nella circolazione treni. Nell’occasione, RFI completa l’illustrazione dei temi già oggetto delle precedenti sessioni del 6 e del 20 febbraio scorsi. Il confronto viene aggiornato al prossimo 10 marzo.