La Filt, così come tutta la Cgil, insiste da tempo nel proporre un approccio pragmatico e propositivo nell’analisi dell’impatto delle tecnologie digitali sul lavoro: un approccio riassunto delle parole d’ordine “contrattare l’algoritmo” e “governare il cambiamento”, dove il sindacato si pone come attore attivo in questi processi per far sì che l’introduzione delle tecnologie possa migliorare il lavoro delle persone.

Con il progetto “Tecnologie per i trasporti” vorremmo attivare una sperimentazione per sviluppare ed applicare tecnologie utili a migliorare il lavoro in uno specifico segmento dei trasporti.

Il progetto potrà vedere il coinvolgimento di un soggetto universitario e, se necessario, una o più aziende dove avviare la sperimentazione e/o partner istituzionali.

Ma il punto di partenza siamo noi: dirigenti, funzionari/ie, delegati/e e lavoratori/lavoratrici iscritti/e alla Filt Cgil.

Vi chiediamo di individuare delle problematiche per la risoluzione delle quali possa essere sviluppata una nuova tecnologia oppure adattata o applicata una tecnologia esistente.

Per proporre le proprie idee sarà sufficiente compilare il questionario (https://forms.gle/MZkd5sepYrfWPvMb6) entro il 15 aprile. La Filt nazionale selezionerà le idee più convincenti, che saranno presentate al Congresso della Filt.