Di seguito la nota odierna diramata dalla CES , la Confederazione dei Sindacati Europei, in riferimento alla direttiva sulle platform work:

Il Parlamento europeo ha compiuto un passo importante per porre fine al falso lavoro autonomo e alla precarietà nelle piattaforme digitali del lavoro.

Corrieri, tassisti, creatori di contenuti, programmatori, operatori del settore, ingegneri e assistenti sono tra i 28 milioni di lavoratori che trarrebbero beneficio dalle disposizioni della relazione della commissione per l'occupazione, che ha votato oggi in plenaria.

Gli eurodeputati hanno votato per porre fine al sistema del falso lavoro autonomo utilizzato dalle società di piattaforma per tagliare i costi a scapito della retribuzione e delle condizioni dei lavoratori.

Il voto ha fatto seguito ad un'azione della CES a favore di un lavoro equo di piattaforma presso il Parlamento europeo.

Le misure contenute nella relazione adottata oggi fornirebbero:

• il diritto dei lavoratori ad un contratto di lavoro adeguato, che garantisca loro finalmente diritti quali il congedo di malattia retribuito, le ferie retribuite e i tassi di retribuzione secondo la legislazione nazionale o i contratti collettivi.
• Tutela della libertà dei lavoratori autonomi sul mercato.
• Concorrenza leale tra imprese, garantendo che le imprese che rispettano la legge non siano svantaggiate.

Queste misure eviterebbero che il modello sociale europeo venga eroso da una spirale di concorrenza verso il basso basata sull'evasione del lavoro, degli obblighi fiscali e sociali.

Il progresso ora dipende dal Consiglio europeo. Durante la presidenza ceca, il Consiglio ha respinto una proposta fortemente influenzata dai lobbisti delle piattaforme che avrebbe reso la presunzione di occupazione priva di significato per i lavoratori.

La CES ringrazia i relatori del Parlamento europeo per l'impegno profuso e sollecita il Consiglio ad adottare una proposta che risponda alle ambizioni manifestate oggi dal Parlamento europeo.

Il segretario confederale della CES Ludovic Voet ha detto:

"Per troppo tempo, le società di piattaforma gestite da multimilionari hanno utilizzato le lacune della legge per sfuggire ai loro obblighi più elementari nei confronti della forza lavoro e della società.

L'esplosione del falso lavoro autonomo ha lasciato milioni di persone lavorare più a lungo per meno, svantaggiato la maggior parte delle imprese che giocano secondo le regole e impoverito i nostri servizi pubblici attraverso le tasse non pagate.

"Il voto di oggi è un passo importante per ripristinare la sicurezza sul lavoro, garantire l'equità nell'economia e proteggere il modello sociale europeo."