Roma 17 novembre - “E’ inaccettabile che nel nostro paese si continui a morire di lavoro e per il lavoro”. A sostenerlo unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, in merito all’incidente mortale presso la filiale Fedex Tnt di Napoli, in cui ha perso la vita un addetto alla manutenzione delle infrastrutture delle filiali, rimasto schiacciato da una motrice, rivolgendo “in primo luogo il più sentito e profondo cordoglio alla famiglia”.
“Da tempo ormai - spiegano le organizzazioni sindacali - poniamo con forza a Fedex di implementare in primo luogo la cultura della prevenzione e sicurezza sul lavoro ad ogni livello e soprattutto, in modo particolare, coinvolgendo tutte le imprese che svolgono attività esternalizzate e date in appalto. E’ giunto il momento di aprire un serio e decisivo percorso per internalizzare i processi lavorativi che devono essere eseguiti in maniera diretta da Fedex”.
“Per sollecitare ulteriormente l’azienda affinché il tema della sicurezza diventi la priorità degli impegni - evidenziano infine Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti - abbiamo richiesto la convocazione di una riunione urgente, anche con la partecipazione del comitato aziendale per la sicurezza, in cui intendiamo chiedere all’azienda di avviare una campagna straordinaria su salute e sicurezza, concertata con i rappresentanti del personale, che dovrà coinvolgere tutti i posti di lavoro”.
“Intanto affermano infine i sindacati - abbiamo indetto lo stato di agitazione di tutte le lavoratrici ed i lavoratori, diretti ed indiretti e 2 ore di sciopero a fine di ogni turno di lavoro per venerdì 20 novembre 2020”.