Roma 18 giugno - "Grande adesione allo sciopero di 4 ore del trasporto aereo con punte fino al 90% e con presidi molto partecipati negli aeroporti di Fiumicino, Linate e nei principali scali del Paese". Lo riferiscono unitariamente Filt Cgil Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo sulla protesta indetta a difesa "a difesa dei lavoratori di Alitalia e Air Italy come di Blue Panorama e Air Dolomiti e Neos ma anche Norwegian e di Ernest in liquidazione e delle low cost EasyJet, Ryan Air/Malta Air, Wizz Air, Vueling e Volotea, di tutte le compagnie aeree straniere con base e addetti nel nostro paese, delle società di gestioni aeroportuali, di handling e catering e di tutti gli stagionali e precari del settore”.
"In assenza risposte adeguate e immediate - annunciano le organizzazioni sindacali - proclameremo un nuovo sciopero, questa volta di 24 ore. E' inaccettabile l'assenza del Governo e di politiche per il trasporto aereo, uno dei settori insieme al turismo, più colpiti dalla pandemia".
"Migliaia lavoratori - sottolineano infine Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo - sono a rischio licenziamento, a partire dai 1450 di Air Italy che senza un accordo al Ministero del Lavoro rischiano di rimanere, già da martedì, senza la cassa integrazione".