Roma 7 settembre - "Attendevamo un confronto di merito sulla proposta di riforma del trasporto pubblico locale". È quanto dichiarano unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Autoferrotranvieri, aggiungendo che "apprendiamo dalla stampa dell’invio della proposta da parte del Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili ai presidenti delle commissioni di Camera e Senato".
"Da anni - sottolineano le cinque organizzazioni sindacali - chiediamo per il tpl regole e risorse come leve fondamentali per la riorganizzazione del settore. Ora siamo in una fase cruciale, in cui l’accelerazione dei processi di riforma legati al Pnrr sui settori pubblici essenziali e al Dl concorrenza possono determinare, se non governati con le parti sociali, preoccupanti ricadute sull’assetto organizzativo delle aziende, già in crisi, e sul lavoro".
“Attendiamo di conoscere il testo - sostengono infine Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Autoferrotranvieri - per poter fare una valutazione di merito ma i presupposti sul metodo non ci convincono".