Roma, 21 marzo - “Finalmente il Ministero dello Sviluppo Economico ha preso atto delle ragioni della nostra protesta". Così dichiarano Filt-Cgil e Fit-Cisl, a seguito del presidio odierno delle lavoratrici e dei lavoratori del gruppo Onorato (Moby, Cin e Toremar) davanti al Mise e della convocazione conseguente da parte dei funzionari del Ministero.
“Abbiamo ricevuto - riferiscono le due organizzazioni sindacali - l'impegno a trasferire ai commissari di Tirrenia in amministrazione straordinaria e al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti la necessità di dare evidenza alla tutela occupazionale, nel caso in cui non si arrivasse all'accordo sul piano del risanamento del debito con il gruppo Onorato”.
Secondo Filt-Cgil e Fit-Cisl infine: "è un primo importante passo in avanti per l'avvio di un confronto utile a rasserenare le migliaia di lavoratori coinvolti. Nei prossimi giorni saranno convocate le assemblee su ogni singola nave per le opportune valutazioni sul proseguimento della vertenza”.