Roma 11 maggio - “E’ un’ottima notizia aver rinnovato il contratto nazionale di tutti i lavoratori e le lavoratrici del trasporto pubblico locale anche perché si chiude una vertenza lunga, difficile e faticosa”. Ad affermarlo è il segretario generale della Filt Cgil Stefano Malorgio, aggiungendo che “abbiamo rinnovato il ccnl in una situazione politico economica difficile in cui il settore, dopo la fase pandemica, non si è ancora totalmente ripreso e lo abbiamo fatto con un aumento salariale, complessivo su varie voci, in linea con i rinnovi attuali e per la prima volta dopo molti anni senza nessuna concessione dal punto di vista normativo”.
“Ora dal Governo - prosegue il segretario generale della Filt Cgil - ci aspettiamo la realizzazione dell’annunciata riforma del trasporto pubblico locale che il settore aspetta da tanti anni, all’insegna della sostenibilità e della transizione verde che per noi deve essere incentrata sul trasporto collettivo di qualità piuttosto che sull’auto elettrica. Una riforma che rilanci il settore in termini di risorse, investimenti e che migliori la qualità del servizio per i cittadini e la qualità del lavoro, anche in vista del prossimo rinnovo”.
Secondo Malorgio infine “nel trasporto pubblico locale che vive una drammatica carenza di autisti a causa delle condizioni generali del settore, per niente attraenti, serve dunque una riforma adeguata e serve riconoscere ad una categoria che ogni giorno presta un servizio alla collettività, una giusta retribuzione e adeguate condizioni di lavoro. A tutti i lavoratori e le lavoratrici che ci hanno sostenuto nel corso di questa vertenza va il nostro ringraziamento perché senza il loro sostegno questo rinnovo non sarebbe stato possibile”.