Roma 16 settembre - "Adesione quasi totale di tutte le lavoratrici e i lavoratori del trasporto pubblico locale con punte del 90% in alcune realtà". È quanto riferiscono Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Autoferro sullo sciopero nazionale indetto contro le aggressioni subite da autisti, controllori, addetti alle stazioni, spiegando che "dalla partecipazione arriva un segnale di insofferenza e la richiesta di tornare ad una situazione di normalità senza subire aggressioni ormai quotidiane".
Secondo le organizzazioni sindacali "è necessario dare immediata attuazione al protocollo sulla sicurezza sottoscritto a marzo con i ministeri competenti che contiene azioni concrete per presidiare i luoghi di lavoro, prevenire e dissuadere il fenomeno delle aggressioni, così come è necessario assistere le vittime dal punto di vista sanitario e legale".
"Lo chiediamo da anni - affermano infine Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Autoferro - e continueremo a ricercare le soluzioni per dare risposte concrete alle lavoratrici e ai lavoratori, fino a quando non sarà garantita e preservata la loro incolumità e sicurezza sui luoghi di lavoro".