Roma 21 gennaio - “Abbiamo deciso unitariamente di attivare le procedure (raffreddamento e conciliazione) per rivendicare formalmente l’introduzione delle implementazioni contrattuali attese dal personale navigante e di terra di Ita Airways”. E’ quanto dichiarano unitariamente le organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporto Aereo e le associazioni professionali Anpac, Anpav e Anp, aggiungendo che “il confronto sulle retribuzioni non ha dato gli esiti attesi”.
“Dopo aver sostenuto con estremo senso di responsabilità - proseguono le organizzazioni sindacali - l’avvio delle operazioni della nuova compagnia, riteniamo che non si possano attendere ulteriori fasi procedurali, che possono durare svariati mesi, prima di veder riconosciuti gli enormi sforzi profusi per riallineare i livelli retributivi, peraltro, alle condizioni salariali minime di mercato e per questo siamo pronti a ricorrere a tutte le azioni per traguardare i risultati attesi, coerenti con le aspettative e la tutela di tutti i dipendenti”.
“Il sindacato - ha dichiarato a sky tg 24 economia il segretario nazionale della Filt Cgil Fabrizio Cuscito - è pronto ad intraprendere tutte le azioni necessarie nei confronti della compagnia. Noi non partiamo con l'intento di dichiarare lo sciopero ma le condizioni di lavoro non sono cambiate da quando è nata, un anno fa, come startup e quindi ora rivendichiamo un aumento dei salari che sono tra i più bassi d’Europa, compagnie low cost comprese”.