Roma 2 dicembre - “Per quanto ci riguarda è necessario che il Governo fermi immediatamente i licenziamenti e proroghi la cassa integrazione per tutto il 2024 e anche per il 2025, fino a quando non verranno ricollocati in servizio tutti i lavoratori e le lavoratrici di Alitalia in amministrazione straordinaria”. A chiederlo il coordinatore nazionale del trasporto aereo della Filt Cgil Fabrizio Cuscito a seguito della comunicazione da parte di Alitalia in amministrazione straordinaria di avvio della procedura di licenziamento per riduzione di personale, spiegando che “sono richieste che abbiamo già fatto al Governo Meloni ed anche al precedente Governo”.
Secondo il dirigente nazionale della Filt Cgil: “una proroga, considerando la crescita del settore che si è registrata nell’ultimo anno, è essenziale per consentire alle società (Ita, Swissport, Atitech) che hanno ereditato gli asset di Alitalia di riassorbire tutti i lavoratori e le lavoratrici attualmente in cigs che non dovessero maturare i requisiti pensionistici".
"Queste sono le richieste - afferma infine Cuscito - che ribadiremo al tavolo di trattativa per l'esame della procedura di licenziamento, oltre alla richiesta di immediata rimozione degli strumenti introdotti dal Governo che hanno abbassato gli assegni percepiti dai lavoratori di Alitalia in cigs a partire dal 2024”.