Roma 16 maggio – “Le associazioni datoriali del trasporto pubblico locale aprano ad un rinnovo del contratto che dia risposte non solo ai lavoratori ma anche alle aziende che su alcuni territori si stanno organizzando in maniera autonoma su salari adeguati e carenza di autisti”. A sostenerlo il segretario generale della Filt Cgil, Stefano Malorgio, intervenendo all’assemblea generale della categoria sui rinnovi dei contratti nei trasporti, evidenziando che "servono risorse, contrasto alla autonomia differenziata e aumento dei salaria”.
"In assenza di una risposta - annuncia il dirigente nazionale della Filt Cgil- valuteremo con le altre organizzazioni i percorsi da mettere in campo ma fermi non staremo perché il trasporto pubblico deve, dal nostro punto di vista, diventare al pari della sanità un punto qualificante della azione generale. In un Paese con aree tra le più inquinate del mondo, con un'incidenza devastante sulla salute, questo tema non può essere solo di quei lavoratori ma di tutti. Non bastano bus elettrici se le auto aumentano comunque e quel servizio diventa solo servizio scolastico".
"Sul rinnovo del contratto dei porti - afferma infine Malorgio - è finito il tempo di perdere tempo. Si proceda ad un rinnovo in linea con le richieste che abbiamo fatto che sono adeguate sia alle esigenze dei lavoratori che alla condizione del settore che in questi anni è cresciuto fortemente. Siamo pronti unitariamente ad una lotta ancora più lunga e incisiva di quella che abbiamo messo in campo con il recente sciopero".