Il Sindacato richiede con urgenza un Audizione alla Commissione di Garanzia Sciopero.

CNG dà ragione alla FILT CGIL Toscana confermando a Trenitalia l’impossibilità di modificare unilateralmente la lista treni garantiti.

Continuano a susseguirsi iniziative unilaterali da parte della Commissione Nazionale di Garanzia per l’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali e di Trenitalia per modificare la regolamentazione delle norme sullo sciopero dei ferrovieri.

La delibera n.24/450 emanata dalla CNG e la pubblicazione della lista dei treni garantiti incrementata del 40% da parte di Trenitalia rappresentano un attacco al diritto di sciopero. Intervenendo in modo arbitrario durante un confronto tra le Parti Sociali, che è tuttora aperto e in fase di negoziazione, stabilendo un precedente, che viola il presupposto pattizio, che è alla base della legge 146/90.

Proclamare uno sciopero è divenuto arduo e, a tratti, potenzialmente di nocumento per le organizzazioni sindacali!

L’auspicio sincero è che dall’audizione richiesta si possano creare le condizioni per novare l’accordo dando ad esso efficacia generalizzata per tutte le imprese ferroviarie di trasporto di persone attualmente operanti e future. In assenza di accordo ogni azione unilaterale sarà valutata, tra l’altro, anche rispetto a profili di antisindacalità.

In occasione dello sciopero proclamato dalle segreterie regionali della Toscana per il giorno 12 gennaio 2025 - settore Circolazione RFI,, Trenitalia, in assenza di un aggiornamento condiviso con le parti sociali all'attuale normativa, ha modificato unilateralmente la lista dei treni da garantire in caso di sciopero. Questa lista comprende un aumento generale di circa il 40% di treni da garantire e un aumento dei treni alta velocità di circa il 90%. L'aumento che riguarda i treni AV che circolano in Toscana, tratta FI-RM, è risultato di circa il 400%. Le segreterie regionali della Toscana, reputando l'azione unilaterale messa in atto da Trenitalia un tentativo per eliminare o ridurre in modo strumentale il diritto allo sciopero dei ferrovieri, abbiamo deciso di sollecitare la commissione di garanzia per chiedere un intervento in merito ad una esplicita ed illecita forzatura strumentale.La commissione di garanzia ha risposto repentinamente dando ragione alle segreterie sindacali regionali, sottolineando il f Iatto che sia attualmente in atto un percorso di trattativa con le segreterie nazionali. La commissione ha inoltre sottolineato l'importanza di procedere ad una trattativa utile a concordare una lista di treni garantiti.

In un momento storico in cui il Sindacato è sotto pesante attacco da più fronti, graziealla pronta reazione messa in atto dalle oo.ss. della Toscana, è stato respinto un esplicito tentativo di annullare, nei fatti, il diritto di sciopero di tutti i Ferrovieri.

Leggi la nota unitaria di riscontro in opposizione alla commissione di garanzia sullo sciopero

Leggi la delibera della commissione di garanzia

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