Roma 12 febbraio - "Positivo l'incontro con i rappresentanti del Ministero del Lavoro che si sono proposti come facilitatori nel trovare una soluzione alla condizione dei lavoratori dei servizi integrativi antincendio". A riferirlo la Filt Cgil nazionale sul presidio che si è tenuto questa mattina a Roma "per rivendicare retribuzioni e tutele dignitose e chiedere l’applicazione del ccnl Angaf sottoscritto unitariamente con Fit Cisl e Uiltrasporti".
"La più grande azienda del settore antincendio Gruppo Servizi Associati, abbandoni il ccnl Anisa - chiede la Federazione dei Trasporti della Cgil - e riconosca quello Angaf perché non sono più tollerabili le pesanti differenze retribuitive esistenti, oltre ai diritti e alle tutele calpestate".
"Porteremo avanti questa battaglia di civiltà e di dignità - afferma infine la Filt Cgil - affinché Gsa, non solo applichi il contratto Angaf, ma trovi soluzioni concrete alle richieste che già da tempo abbiamo avanzato".