PREVENZIONE CONTRASTO E GESTIONE DELLE AGGRESSIONI
Il 13 marzo scorso, presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti si è riunito il Gruppo di Lavoro relativo all’attuazione del Protocollo Sicurezza TPL, finalizzato ad individuare gli strumenti necessari per prevenire, contrastare e gestire le aggressioni ai danni del personale front-line del trasporto pubblico locale. Il Gruppo di lavoro tecnico, costituito da esponenti delle Segreterie Nazionali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal, Ugl FNA, del Ministero delle Infrastrutture e del Trasporti e del Ministero degli Interni, della Conferenza Stato Regioni, dell’ANCI e delle Associazioni Datoriali, ha completato l’esame di uno dei temi fondamentali del Protocollo in materia di Normativa, Regole e Finanziamenti, producendo un documento di proposta di adeguamento normativo.
Il documento contiene elementi finalizzati ad estendere al personale front-line adibito ai servizi di trasporto pubblico le previsioni, i contenuti e gli effetti del D.L. n.137/24 (Norme per il contrasto alla violenza nei confronti del personale sanitario), intervenendo anche sulle fattispecie e le circostanze aggravanti, proponendo in sostanza la modifica e l’integrazione di alcune norme del Codice Penale e del Codice di Procedura Penale. Nello specifico, il documento di proposta prevede: il riconoscimento delle lesioni personali cagionate al personale adibito ai servizi di trasporto pubblico come circostanza aggravante, l’introduzione di una nuova ipotesi aggravata del reato di danneggiamento, la procedibilità d’ufficio in caso di percosse e lesioni personali, l’arresto obbligatorio in flagranza di reato, l’arresto in flagranza differita e il procedimento di citazione diretta in giudizio per l’ipotesi aggravata di danneggiamento dei beni destinati al servizio, nonché l’inserimento di una sanzione amministrativa per gli episodi di minore gravità, che non integrano fattispecie di reato.
Il documento di proposta è stato inviato all’attenzione dell’ufficio legislativo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per finalizzarlo al recepimento attraverso i canali ministeriali. Il Gruppo di lavoro tecnico proseguirà la propria attività sugli altri temi contenuti nel Protocollo: Tecnologie e caratteristiche costruttive mezzi; Monitoraggio e collaborazione forze dell’ordine; Comunicazione e sensibilizzazione.
Nell’ambito del Gruppo di lavoro tecnico, le Segreterie Nazionali hanno evidenziato la necessità di affrontare nei prossimi incontri gli aspetti relativi al tema prevenzione e rimozione degli effetti delle aggressioni, dai percorsi di reinserimento lavorativo, all’assistenza legale per le vittime e alla costituzione come parte civile delle aziende, nonché dalla formazione per prevenire e gestire situazioni critiche di conflittualità, alla realizzazione di campagne d'informazione della cittadinanza e dell'utenza.
UN PASSO IN AVANTI PER FERMARE LE AGGRESSIONI
Un importante risultato per tutte le lavoratrici e i lavoratori del settore ai quali deve essere riconosciuta di diritto la tutela e la salvaguardia nell’esercizio della professione.
Roma, 24 marzo 2025
Le Segreterie Nazionali