Roma 26 aprile - “Per dare continuità alla nuova stagione di relazioni industriali e per assicurare un servizio complessivo di qualità è indispensabile affrontare il tema degli appalti di servizio nella ristorazione a bordo treno, nell’accompagnamento notte e nei servizi di pulizia nelle stazioni e sui treni”. E’ quanto afferma il segretario nazionale della Filt Cgil Michele De Rose, in merito ai rapporti con il Gruppo Fs Italiane, spiegando che “con i tre recenti importanti accordi su premio di produzione, manutenzione rotabili e sede di partecipazione si è segnata una linea di discontinuità nelle relazioni sindacali con l’azienda”.
“In particolare - spiega il dirigente sindacale della Filt - l’accordo sulla manutenzione dei nuovi treni Pop e Rock, che verranno immessi dal 2019, prevede l’internalizzazione delle attività nelle officine del Gruppo, a partire da quelle della Liguria, dell’Emilia Romagna, della Toscana e del Lazio e rappresenta un’inversione di tendenza rispetto alla manutenzione che si fa esternamente sui Frecciarossa 1000”.
“Sugli appalti - sostiene inoltre De Rose - bisogna ora fare in fretta per aprire il confronto già richiesto unitariamente all’AD Renato Mazzoncini, per evitare che la situazione assuma contorni drammatici, in quanto il settore è già in sofferenza per la riduzione delle risorse messe a bando per effettuare il servizio e perché in alcuni bandi non è applicata la clausola sociale che potrebbe determinare possibili esuberi di personale. Siamo inoltre alla vigilia della scadenza degli ammortizzatori sociali in essere - afferma infine il dirigente nazionale della Filt - che potrebbe determinare un numero rilevante di esuberi tra i 10.500 addetti attualmente impiegati nei servizi in appalto e soprattutto nelle aree del Sud”.