Roma 10 luglio - “Sottoscritto tra organizzazioni sindacali e imprenditoriali l’accordo nazionale per la costituzione del Fondo Bilaterale di Solidarietà degli autoferrotranvieri ed internavigatori”. Lo riferisce la Filt Cgil sottolineando che “in una seconda fase è prevista l’istituzione del fondo presso l’Inps mediante decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze”.
“Nel merito l’accordo prevede - spiega la Federazione dei Trasporti della Cgil - oltre alla finalità principale di integrare il reddito dei lavoratori nei casi di riduzione o sospensione dell’attività lavorativa come previsto dalla normativa in materia di integrazione salariale ordinaria o straordinaria, il riconoscimento di assegni straordinari per il sostegno al reddito per lavoratori che raggiungano i requisiti previsti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato nei successivi 5 anni o per lavoratori che interrompono il rapporto di lavoro in presenza di problematiche occupazionali. Oltre alle prestazioni ordinare a favore dei lavoratori, sono previste anche integrazioni alle prestazioni dell’Aspi - Assicurazione Sociale per l’Impiego, sia a livello economico che di durata”.
“In merito alla vertenza per il rinnovo contrattuale - informa la Filt - che è stato svincolato dalla accordo costitutivo del Fondo, per le scadenze della legge 92/2012 di riforma del mercato del lavoro e per l’esigenza di dare una risposta ai lavoratori delle aziende escluse da qualsiasi ammortizzatore sociale, la trattativa prosegue nel mese di luglio. Resta invece ancora inevasa - sottolinea infine la Federazione di categoria - la nostra richiesta di riattivare il confronto in sede governativa sulle problematiche del settore e sulla vertenza contrattuale in sede governativa. Uguale silenzio si ha dalla Conferenza delle Regioni in tema di programmazione dei servizi e di risorse finanziarie destinate al TPL”.