ico terraico mareico ariaico facebookico twitterico instagramico instagram
ico instagramico instagramico twitterico facebookico ariaico mareico terra
ico terraico mareico ariaico cercaico facebookico twitterico instagramico instagram
logo
logo
logo
terra
terra
terra

Roma 10 luglio - “Sottoscritto tra organizzazioni sindacali e imprenditoriali l’accordo nazionale per la costituzione del Fondo Bilaterale di Solidarietà degli autoferrotranvieri ed internavigatori”. Lo riferisce la Filt Cgil sottolineando che “in una seconda fase è prevista l’istituzione del fondo presso l’Inps mediante decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze”.
“Nel merito l’accordo prevede - spiega la Federazione dei Trasporti della Cgil - oltre alla finalità principale di integrare il reddito dei lavoratori nei casi di riduzione o sospensione dell’attività lavorativa come previsto dalla normativa in materia di integrazione salariale ordinaria o straordinaria, il riconoscimento di assegni straordinari per il sostegno al reddito per lavoratori che raggiungano i requisiti previsti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato nei successivi 5 anni o per lavoratori che interrompono il rapporto di lavoro in presenza di problematiche occupazionali. Oltre alle prestazioni ordinare a favore dei lavoratori, sono previste anche integrazioni alle prestazioni dell’Aspi - Assicurazione Sociale per l’Impiego, sia a livello economico che di durata”.
“In merito alla vertenza per il rinnovo contrattuale - informa la Filt - che è stato svincolato dalla accordo costitutivo del Fondo, per le scadenze della legge 92/2012 di riforma del mercato del lavoro e per l’esigenza di dare una risposta ai lavoratori delle aziende escluse da qualsiasi ammortizzatore sociale, la trattativa prosegue nel mese di luglio. Resta invece ancora inevasa - sottolinea infine la Federazione di categoria - la nostra richiesta di riattivare il confronto in sede governativa sulle problematiche del settore e sulla vertenza contrattuale in sede governativa. Uguale silenzio si ha dalla Conferenza delle Regioni in tema di programmazione dei servizi e di risorse finanziarie destinate al TPL”.