Roma 16 dicembre - Secondo i primi dati sono mediamente molto alte le adesioni su tutto il territorio nazionale allo sciopero di 4 ore degli addetti al trasporto locale proclamato dalle organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Fna e Faisa Cisal per “il rinnovo del contratto, scaduto addirittura dal 31 dicembre 2007 che, secondo le associazioni datoriali, dovrebbe essere completamente autofinanziato” .Lo sciopero di 4 ore si svolge secondo diverse modalità territoriali e nel rispetto della garanzia dei servizi minimi secondo le fasce orarie. A Milano chiuse dalle 8.45 le tre linee della metropolitana; a Roma fermi dalle 8.30 i collegamenti con Ostia Lido e Civita Castellana Viterbo; a Torino, dove lo sciopero è di 24 ore, stop al 95% dei bus; a Venezia fino alle 13 fermi circa il 60% dei vaporetti; a Bologna adesioni del 80% nella circolazione; a Napoli fino alle 13 circumvesuviana, sepsa e metrocampania sono ferme e il 90% dei bus. Fino alle 12.30 fermi oltre al 85% dei mezzi pubblici a Bari ed il 60% dei servizi urbani a Palermo fino alle 13.30. Lo sciopero prosegue a Genova fino alle 15.30, a Torino riprende dalle 15 fino a fine servizio ed a Firenze si svolge dalle 17 alle 21. “Dopo il primo incontro, presso il Ministero del Lavoro, assolutamente inadeguato per lo sblocco della trattativa contrattuale - spiega la Federazione dei Trasporti della Cgil - un nuovo appuntamento è fissato mercoledì al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture. In quell’occasione serve definire un percorso per chiudere in tempi rapidi il contratto nell’ambito del nuovo ccnl della Mobilità. Inoltre vanno attentamente verificati nel merito - sottolinea infine la Filt - gli elementi ipotizzati dal Mit sul sistema di finanziamento e di regolazione del settore e sul suo assetto che sono oggetto di confronto in Conferenza Unificata (Governo, Regioni, Enti Locali) e che potrebbero sfociare a breve in provvedimenti legislativi”.