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Roma 19 febbraio - “Sottoscritta l’ipotesi di accordo per il Contratto Collettivo Aziendale di Busitalia-Sita Nord”. A raggiungere l’intesa Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Faisa Cisal sottolineando che “nell'attuale sistema del trasporto pubblico locale italiano l’accordo rappresenta una novità assoluta, in quanto riguarda l’unica azienda del settore su scala nazionale”. “Il percorso - riferiscono le quattro sigle sindacali dei trasporti - per giungere alla positiva conclusione del negoziato, durato un anno e mezzo, teso ad armonizzare i diversi trattamenti economici e normativi esistenti nelle attuali quattro realtà aziendali (Firenze, San Sepolcro, Padova e Rovigo, per complessivi circa mille dipendenti) oggi facenti capo a Busitalia-Sita Nord Srl, è stato lungo e complesso”.Secondo Filt, Fit, Uilt e Faisa “la portata dell’accordo va ben oltre l'attuale dimensione di Busitalia, poiché interesserà, previa una fase di 'armonizzazione' dei trattamenti economici normativi, che sarà contrattata a livello territoriale dalle organizzazioni stipulanti l’accordo, le altre realtà di cui Busitalia detiene la proprietà (Ataf di Firenze, l’Aps di Padova e l'azienda regionale Umbria Mobilità), nonché le ulteriori acquisizioni che dovessero riguardare l’azienda medesima. I 93 articoli di cui si compone il testo contrattuale - spiegano inoltre le organizzazioni sindacali - hanno regolato tutti gli aspetti normativi, che il CCNL Autoferrotranvieri affida alla contrattazione di secondo livello, in materia di organizzazione del lavoro, introducendo altresì elementi innovativi come il Welfare Aziendale e salvaguardando i livelli retributivi”. “I prossimi 4, 5 e 6 marzo - aggiungono infine Filt, Fit, Uilt e Faisa - tutti i lavoratori interessati si esprimeranno attraverso un referendum per la definitiva validazione”.