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TUTTE LE NEWS POMPE FUNEBRI

Fise-Uniferr convoca per il prossimo 12 luglio le Segreterie Nazionali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporti, Orsa, Fast per la ripresa del negoziato sull'adesione delle imprese associate al CCNL Mobilità/Attività Ferroviarie del 20 luglio 2012. Oltre alle Organizzazioni Sindacali
sono invitate a partecipare all'incontro anche le altre due principali associazioni datoriali le cui imprese operano negli appalti ferroviari (Legacoop Servizi e Federlavoro e servizi-Confcooperative), che peraltro, a differenza di Fise-Uniferr, non hanno ancora dato applicazione al CCNL, nonché le associazioni datoriali Agens, Federtrasporto e Ancp le quali, quest'ultima per adesione, sottoscrissero già in origine il CCNL. La nuova convocazione fa riferimento alla precedente nota del 3 aprile scorso con la quale, tra l'altro, veniva proposto un incontro per il successivo 15 aprile - al quale, con seguente comunicazione, aveva aderito anche Agens, per conto ed in rappresentanza della committenza - che però non si svolse a causa della indisponibilita'
manifestata in quell'occasione dalla Segreteria Nazionale Fit-Cisl. Ancora lo scorso 11 giugno le Segreterie Nazionali Filt-Cgil, Uiltrasporti, Ugl Trasporti, Salpas-Orsa avevano inviato a Fise-Uniferr una sollecitazione per la ripresa del negoziato sospeso dopo l'incontro dello scorso 5 aprile.

Le Segreterie Nazionali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporti, Faisa-Cisal ribadiscono alla Commissione "Infrastrutture, trasporti e governo del territorio" della Conferenza delle Regioni la richiesta di prosecuzione dell'audizione, avviata il 17 aprile scorso, in tema di riprogrammazione dei servizi (punto 4, art. 1, c. 301, della Legge di Stabilità 2013) e di risorse finanziarie regionali destinate al trasporto locale. La richiesta odierna fa seguito alla precedente del 24 maggio scorso risultata tuttora priva di riscontro.

Si è svolto in serata il programmato incontro con Asstra e Anav sul Fondo Bilaterale di Solidarietà di settore. Dopo approfondita discussione sulle tre problematiche ancora aperte la delegazione sindacale ha avanzato una proposta, in sintesi:

  • in integrazione per il periodo coperto dall’ASPI il Fondo oltre ad integrare il decalage erogherà un contributo aggiuntivo del 15% del massimale ASPI, in aggiunta ulteriori 18 mesi di integrazione di misura uguale a quella del massimale ASPI;
  • per la contribuzione una volta definito il primo punto si potrà essere in grado di fare un prospetto dettagliato sulle quantità economiche necessarie;
  • per le aziende che occupano fino a 15 dipendenti si è proposto di non escludere la loro adesione, ma di lasciare alla volontarietà alle stesse, precisando che, l’accesso alle prestazioni può avvenire solo se sono iscritte da almeno sei mesi con l’impegno a restare iscritte per tutto il periodo della prestazione.
  • ASSTRA ed ANAV hanno analizzato la proposta riservandosi di dare una risposta nel prossimo incontro, già calendarizzato per lunedì 8 luglio, dopo aver fatto un approfondimento giuridico sulla volontarietà della soglia dimensionale.

    Si è svolto nel pomeriggio l'incontro con Asstra e Anav al quale, su richiesta della delegazione sindacale, hanno partecipato i Presidenti delle due associazioni datoriali. Tale richiesta sindacale, avanzata nell'incontro del 7 giugno scorso, era stata originata dal fatto che alle Segreterie Nazionali erano state segnalate da diverse delle rispettive strutture sindacali territoriali la mancata erogazione da parte di numerose aziende, soprattutto tra le associate Anav, della prima rata dell'acconto sull'una-tantum 2009-2011 prevista dal verbale di incontro sottoscritto presso il Ministero del Lavoro lo scorso 26 aprile, ovvero l'adozione unilaterale da parte delle stesse aziende di modalità di erogazione diverse da quelle previste dal verbale medesimo. Nel richiamare le note difficoltà in cui versa il settore relativamente al volume e alla regolarità del flusso dei trasferimenti finanziari pubblici, entrambe le associazioni hanno confermato la validità di quanto convenuto nel citato verbale e, in particolare Anav, stante l'impossibilità immediata di fornire già nel corso dell'incontro odierno una esatta mappatura dello stato di erogazione dell'importo convenuto, si è impegnata a fornire tali dati in tempi brevi. In attesa di poter svolgere, sulla base di tali dati, un'analitica ricognizione della situazione, si è deciso di proseguire il negoziato contrattuale sulla costituzione del Fondo Bilaterale di Solidarietà del settore, sulla base di quanto, peraltro, era già stato convenuto in occasione di un precedente incontro svolto il 21 maggio scorso, ma al quale Asstra e Anav non avevano poi dato, ancora una volta, concretamente seguito.