Roma 13 gennaio - “Preoccupazione per il ripetersi di eventi luttuosi, spesso dalle dinamiche incomprensibili, dovuti in gran parte agli effetti di una riorganizzazione aziendale, a volte farraginosa ed improvvisata”. E’ quanto denunciano unitariamente le segreterie nazionali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Attività Ferroviarie, Fast Ferrovie e Orsa Ferrovie a seguito dell’incidente mortale sul lavoro che ha visto coinvolto a Firenze un addetto di Trenitalia alle attività di manovra, chiedendo “un’adeguata e più puntuale attenzione su questioni riguardanti la sicurezza sul lavoro”.
Roma 17 giugno - “Non abbassare mai il livello di attenzione sulla sicurezza, come più volte richiesto per far sì che episodi mortali sul lavoro non accadano più”. E’ l’appello lanciato unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporti e Fast Ferrovie alla luce dell’incidente mortale sul lavoro che ha coinvolto un operatore specializzato della manutenzione della Società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiano RFI. “L’incidente di oggi - denunciano infine i sindacati - segue a poche settimane di distanza un altro episodio mortale sul lavoro di manutenzione della rete ferroviaria”.
Roma 30 maggio - “Una delegazione della Filt Cgil nazionale che si stava recando alla trattativa su un cambio di appalto relativa ai servizi di Alta Velocità di Trenitalia è stata prima minacciata e poi aggredita anche fisicamente”.
Lo denuncia la stessa Federazione dei Trasporti della Cgil, sottolineando che “senza nessun dubbio è evidente il legame stretto tra l’aggressione e la trattativa in corso”. Secondo quanto riferisce la Filt “l’aggressione fa seguito ad un clima molto teso che, a Roma nel tempo, ha spesso cercato di trasformare troppe vertenze sindacali e trattative nel settore in occasione di tensioni e scontri, sino a ieri fatti di minacce verbali, oggi anche fisiche”.
“Il gruppo Ferrovie delle Stato Italiane ed anche le imprese coinvolte in questo ed in altri appalti - chiede la Filt - devono agire con nettezza e senza rinvii per impedire il ripetersi di fatti simili ed inoltre che si finisca di sottovalutare il contesto nel quale possono nascere questi fatti e tollerare azioni minacciose e inaccettabili. Bisogna reagire - prosegue l’organizzazione dei trasporti della Cgil - contrastando questi comportamenti che sono malavitosi e nulla possono avere a che fare con il mondo del lavoro e le vertenze che, questa come altre, vedranno impegnati il sindacato a svolgere pienamente i propri compiti.
Per quanto ci riguarda - avverte infine la Filt - non ci faremo intimorire e impediremo il ripetersi di fatti come questi”.